Perché la Pro Loco ha adottato il simbolo del San Giorgio?

Il San Giorgio nella sua lotta contro il Drago diviene il simbolo della lotta tra il bene e il male.
La leggenda narra che dopo aver ucciso il Drago, questo fosse portato fuori dalla città trascinato da quattro paia di buoi. La tradizione Romagnola vuole che sui carri agricoli venisse riportato il simbolo del San Giorgio e pertanto trovi il suo collegamento al fatto che anche la castellata “Castlè” carro agricolo per il trasporto del vino, un tempo, veniva trainato dai buoi . Sulla base di questi elementi stotici, la Pro Loco scelse di adottare i simboli del San Giorgio e della Castellata proprio per portare avanti la tradizione e ricordare le sue radici.
Inizialmente si diceva che Castel Bolognese fosse stata fondata il 23 aprile data in cui viene celebrata la memoria di San Giorgio. San Giorgio era, insieme a San Petronio, uno dei patroni del paese.



PRO LOCO CASTEL BOLOGNESE



26 maggio 2022

391° Sagra di Pentecoste – Castel Bolognese, 1 – 6 giugno 2022

Dopo due anni di sosta forzata a causa della pandemia, Castel Bolognese riabbraccia storia e tradizione festeggiando il ritorno di uno degli appuntamenti popolari più attesi e longevi di tutta la Romagna. 

E’ ufficiale il programma della 391° edizione della Sagra di Pentecoste in programma dall’1 al 6 giugno nel cuore pulsante del paese. Uno straordinario evento di piazza che deve le sue origini (1631 d.C.) al voto della popolazione castellana alla Madonna della Concezione per la protezione dal flagello della peste. Una kermesse accompagnata per mano, da oltre mezzo secolo, dall’efficiente macchina organizzativa dell’Associazione Turistica Pro Loco Castel Bolognese e patrocinata dal Comune di Castel Bolognese.

Una comunione d’intenti finalizzata all’allestimento di un completo cartellone d’intrattenimento. Gli ingredienti sono, ancora una volta, tutti al posto giusto. Dalla cultura al folclore passando per la rinomata gastronomia, l’omaggio al tessuto produttivo locale, il piacere dell’accoglienza, la parentesi sportiva ed il fascino degli spettacoli dal vivo. Il modo migliore per lasciare alle spalle il delicato biennio emergenziale riconciliandosi con quei valori soltanto sopiti e guardando con fiducia ad un futuro votato alla ripartenza. Senza dimenticare la genesi religiosa che rimanda al profondo senso delle celebrazioni. Con una bella novità. Passano, infatti, da cinque a sei le giornate della Sagra di Pentecoste di scena nella cornice di piazza Bernardi e nell’area del centro storico dell’abitato. 

Partenza fissata in agenda al 1° giugno (ore 18.30) con le note del gruppo ‘Come eravamo band’. Mezz’ora più tardi via libera allo stand gastronomico e, dalle ore 21, serata in musica con gli ‘Hardith’. Il ‘Galà di danza’ (ore 20,45), con le splendide coreografie griffate da Agorà, A.S.D. Danza & Danza e A.S.D. Il Cigno, protagonista assoluto del palinsesto del 2 giugno. Nemmeno il tempo per una boccata d’ossigeno che il 3 giugno si spalancano i battenti dello stand gastronomico (ore 19) per fare da apripista alla ‘Sfilata dei carri delle Parrocchie e degli antichi mestieri’. Un corteo accompagnato dalla ‘Banda del Passatore’, dalle ‘Fruste di Romagna’ e dal gruppo ‘Come eravamo’. La pittoresca rievocazione delle antiche tradizioni della zona sfocia in un epilogo a tutto ritmo griffato André El Principe Dj. Il pomeriggio del 4 giugno (ore 16) comincia con il fascino senza età della ‘Caccia al Tesoro’, a cura dell’Associazione Genitori, prima del ‘25° Mercatino del riuso e del riciclo’ (ore 17) e dell’apertura dello stand gastronomico (ore 18). Un filone che porta dritto alle atmosfere rock de ‘I Diapason’, tribute band del mitico Vasco Rossi (ore 21). Il 5 giugno si comincia di buon mattino con il ‘25° Mercatino del riuso e del riciclo’ (ore 9) e la Santa Messa del voto risalente al 1631 celebrata in piazza (ore 10). A seguire, il saluto dell’amministrazione comunale ai gemelli di Abtsgmund. Avvio pomeridiano del 20° G.P. di Pentecoste – 22° ‘Memorial F.lli Liverani’ (ore 15), gara ciclistica cat. Giovanissimi F.C.I. organizzata da U.S.C. Castel Bolognese. Poco più tardi l’intrattenimento musicale con ‘Gli assi di cuori’ (ore 17). Stand gastronomico in funzione e, dalle 21.30, scena monopolizzata dalle sonorità accattivanti dei ‘Re-Cover’. Un progetto capitanato dal noto musicista e produttore internazionale, di casa a pochi passi dal paese, Loris Ceroni. Il lunedì di Pentecoste di Castel Bolognese non ha bisogno di presentazioni. Si tratta, infatti, del riempi piazza per eccellenza in grado di attirare spettatori da ogni angolo della regione. Il 6 giugno, dalle ore 8 del mattino, è già tempo della ‘Mostra Mercato di macchine agricole’. Alle ore 18 apertura dello stand gastronomico e, alle 21, occhi puntati in direzione del balcone della sala consigliare del municipio per l’estrazione della tradizionale tombola. Ricco montepremi da 4mila euro e animazione di ‘Sgabanaza’. Le emozioni non sono finite perché, al termine della chiamata dei numeri vincenti, sul main stage di piazza Bernardi (ore 22,15 circa) è atteso uno dei grandi nomi della musica italiana: Paolo Belli & Big Band in concerto. 

Disponibile il parcheggio gratuito presso la discoteca ‘Le Cupole’. 

La Pro Loco di Castel Bolognese ringrazia del sostegno tutto il personale volontario ed i generosi sponsor che coadiuvano gli sforzi logistici ed organizzativi. 
Tutte le manifestazioni e gli spettacoli sono rigorosamente gratuiti. Mescita vini tipici locali, mostre, rassegne ed eventi culturali organizzati in collaborazione con il Comune di Castel Bolognese completano l’offerta rivolta agli ospiti. Senza dimenticare il più bel Luna Park della Romagna, perché la Sagra di Pentecoste è una magia che non ha età.

Ufficio Stampa – 391° Sagra di Pentecoste di Castel Bolognese

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